CEDOLINO DI PENSIONE NOVEMBRE 2024

CEDOLINO DI PENSIONE NOVEMBRE 2024

PREVIDENZA

24/10/2024



CEDOLINO PENSIONE DI NOVEMBRE 2024

Data di pagamento delle pensioni di novembre

 Venerdì 1° novembre è la festa di Ognissanti per cui:

  • alle Poste Italiane S.p.A. il pagamento con accredito in conto corrente delle prestazioni pensionistiche, previdenziali ed assistenziali slitta a sabato 2 novembre.
  • presso gli Istituti bancari l’accredito della pensione slitta a lunedi 4 novembre

     È utile ricordare che:

  • il pagamento in contanti è ammesso solo per gli importi complessivi fino a 1.000 euro netti.
  •      qualora l’importo spettante al beneficiario superasse il limite di 1.000 euro netti, l’interessato è tenuto a comunicare all’INPS l’IBAN dell’ufficio pagatore (istituto bancario, Società Poste italiane S.p.A., sportello estero, ecc.) per ottenere il pagamento della prestazione.

Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2024 (redditi 2023)

 Anche a novembre continuano da parte dell’INPS le operazioni di conguaglio da modello 730/2024 a favore dei pensionati.


 Principali trattenute fiscali novembre:

 Ø  trattenuta mensile IRPEF, in base alle aliquote in vigore;

Ø  trattenute delle addizionali IRPEF regionali e comunali relative all’anno 2023. Si ricorda che le addizionali regionali e comunali vengono recuperate in 11 rate, da gennaio a novembre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono;

Ø  acconto dell’addizionale IRPEF comunale, trattenuto da marzo a novembre dell’anno in corso;

Ø   conguaglio IRPEF 2023 (a debito): alcuni pensionati potrebbero continuare a trovare anche nel cedolino di ottobre questo tipo di trattenuta fino ad estinzione del debito.

Per i soli pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro e con un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre.

Le somme conguagliate verranno certificate nella Certificazione Unica 2024.


 Non subiscono trattenute fiscali:

 Ø  Le prestazioni di invalidità civile;

Ø  le pensioni o gli assegni sociali;

Ø  le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo).


Per ogni forma di assistenza e consulenza personalizzata e qualificata in campo fiscale  rivolgersi al CAF-CISL del proprio territorio.